Fiera Wellness 2007
Interessante e stimolante. Queste sono in parole povere quello che è emerso dal convegno organizzato da Unghie e Bellezza dal titolo “Il marketing del nuovo nail center”.
Il convegno è subito parso come un notevole passo avanti fatto da una rivista che, oltre ad essere leader, è comunque all’avanguardia del settore. Un labirinto di parole solo per dire che è “più avanti di chi sta avanti” 😉
L’evento è iniziato (giustamente) con una breve introduzione di Stefano Trentini editore di Unghie e Bellezza. (perdonatemi la digressione ma sono appassionato come lui di cultura celtica per cui non posso omettere che è anche editore di Celtica ).
Il testimone è poi passato a Marco Pirani capo redattore di Unghie e Bellezza che ha ricalcato un pò la storia della rivista. Marco ha abilmente sottolineato il legame indissolubile che la bellezza ha con questo settore e di come il “gusto italiano” può dare vita ad un tipo di bellezza, mai volgare, che riesce grazie ai nostri artisti a dare un nuovo e più profondo significato a questo settore che troppo spesso è tacciato di superficialità.
Si entra poi nel vivo del convegno con lo speech di Davide Zucchetti responsabile marketing di Mind Consulting. Puro marketing accademico (particolarmente degno di nota l’argomento del valore trasmesso) messo in relazione ad un mercato, quello della ricostruzione e la cura delle unghie, in piena espansione. Mi scuso con tutte le mie lettrici ma un guru del marketing (Kotler) vi definirebbe “Cash Cow” (Mucche da mungere). Il brutto però di questo momento di mercato è che alcune aziende vi vedono effettivamente cosi !
(Per noi di E-nail invece voi siete sempre bellissime :* )
L’intervento nella sua globalità è risultato interessante. Le uniche due pecche sono state, ahimè per mancanza di tempo, alcune domande interessanti che si sarebbero potute porre: la visione del mercato in relazione al buzz marketing ed il fatto che si è intrapresa l’analisi del mercato partendo dall’alto (dirigenti) senza invece partire dall’analisi del cliente (qualcuno la chiama catechismo 2.0) e dei suoi bisogni.
Parte invece dal basso l’intervento di Antonio Russo esperto di comunicazione e collaboratore di Unghie e Bellezza (rivista in cui potete trovate molti dei suoi articoli) e della Chic Nails. Antonio inizia subito con la comunicazione che si ha, o si dovrebbe avere, all’interno di un nail center. Cerca di imbrigliare le varie sfumature emozionali che ogni giorno incontriamo mentre cerchiamo di relazionarci con altre persone. Scava nella nostra quotidianità e suggerisce dei piccoli accorgimenti “comunicativi” che possiamo costantemente mettere in prova nel campo di battaglia di un nail-center. Intervento, il suo, che se non fosse per il sabotaggio acustico (colpa di un microfono scarico) e del tempo (sempre tiranno) meriterebbe una stesura più dettagliata. (Magari anche tra i post di questo blog)