Archivio di dicembre 2007

Caro forum ti scrivo [3a parte]

sabato, 15 dicembre 2007

Da sempre la Chic Nails Italia con altre aziende leader del settore si è impegnata attivamente a livello nazionale per il riconoscimento reale della professione di onocotecnica. Nè i governi precedenti ne quest’ultimo, hanno mai avuto una degna attenzione alla problematica esplicata, nonostante l’indotto economico che questo settore riesce a muovere che, credetemi, è davvero parecchio.

Abbiamo poi contro, oltre al disinteresse dei politici, anche le estetiste e le riviste del settore che continuano a voler far loro una professione che a loro non spetta. E’ tanto vero quello che dico che all’interno delle scuole per estetiste, non è nemmeno prevista la formazione per ricostruzione unghie, ma devo essere estetista per aprire un’attività inerente alla ricostruzione di unghie artificiali.

Quindi, come tutti, ci siamo sempre adattati ad aprire con un’estetista al fianco oppure dove c’è l’appiglio legale ad aprire per il solo decoro. E comunque questo varia da regione a regione, da comune a comune.
E’ una vergogna che l’ Italia non si adegui agli altri mercati europei, dove l’onicotecnica/manicurista non viene confusa con l’etetista.

E’ solo coercitivo, aumenta il lavoro a casa e non incita le persone ad intraprendere l’attività privata che è da sempre il primo fattore trainante di una nazione. E pensare poi che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro! Ma probabilmente non tutti i politici lo sanno.

Abbiamo queste persone che chiedono di lavorare, di realizarsi professionalmente, di fare del loro operato una fonte di vita e non le possiamo aiutare perchè sbattiamo contro una burocrazia ignorante e non adeguata.

Il mio augurio è che attraverso anche questo importantissimo canale di internet, noi tutti a gran voce, case produttrici, operatori del settore, la carta stampata del settore, persone che vogliono crescere e svilupparsi in modo adeguato, riusciamo ASSIEME a guadagnarci questo traguardo.

Ringrazio Stefano e Francesca per questa meravigliosa opportunità e ringrazio tutte voi per le molte cose che mi giungono sui vostri pensieri, problematiche e simpatie. A voi tutte e alle vostre famiglie desidero porre i più sinceri auguri di un sereno natale ed un 2008 risolutivo.

Caro forum ti scrivo [2a parte]

martedì, 11 dicembre 2007

Cara amica,

dal 1984 prima all’estero e poi in Italia mi sono alzata dal letto ogni mattina con l’unico obiettivo di fare dell’Onicotecnica una qualifica seria, rispettata e regolamentata.
Per anni ho chiesto ai molteplici “colleghi” produttori, distributori, rivenditori di accompagnarmi negli incontri con le
istituzioni, di combattere con me.
Poche sono state le risposte, molto il silenzio carico dell’avidita’ di vendere, di guardare solo al piccolo loro limitato interesse, dimentichi anche che, l’interesse allo sviluppo di una professione premia per primi gli operatori che nel settore offrono le forniture. Ma erano troppo occupati a raggiungere gli obiettivi di vendita, aggiungendo articoli superflui ogni anno alle loro linee di prodotti gia’ troppo ricche e costose.
Personalmente credo di aver speso i miei anni in modo piu’ proficuo…vendendo si, ma parlando alle istituzioni, scrivendo il corso di formazione per la qualifica di Onicotecnica che nel Lazio mi e’ stato approvato ed e’ quello che oggi frequentano le colleghe laziali, con il cui attestato aprono senza problemi sia la partita IVA che la loro attivita’.
Quanti anni ho aspettato, quanto ho combattuto, quanti muri ho dovuto abbattere: molte discussioni, porte in faccia…
E poi ho continuato con la battaglia per iscrivere le onicotecniche al Registro Imprese Artigiane.
Partiranno infatti i nostri ricorsi li dove ci dovessero negare l’appartenenza a questa categoria.
Tutto questo lo faro’ anche per le altre realta’ regionali. E’ una delle priorita’ per il 2008. Non sara’ facile, ma ci arriveremo.
Una scorciatoia che sto percorrendo e’ quella della Legge nazionale che regolamenti l’attivita’ dell’Onicotecnica: la faro’ arrivare in Parlamento per superare le barriere regionali.
Ed ogni giorno cerco anche di dare il meglio nei prodotti che mando in produzione, per offrirvi il massimo dell’innovazione chimico tecnologica a prezzi accessibili, affinche’ non sia oneroso esercitarvi ed imparare.
Questo a differenza di altri, diciamo”colleghi”, molto noti alle cronache in qualita’ di professionisti del settore piu’ per l’interesse a vendere i loro prodotti che altro, disinteressati alla formazione che non fosse mero guadagno, frutto di corsi privati brevi e scarsi.
Lungo questo lungo cammino pero’, ci tengo a dire, che ho riconosciuto qualche eccezione, che, se pur piccola, ha saputo darmi la fiducia e la voglia di continuare.
Senza la necessita’ di fare nomi, c’e’ qualche collega al quale saro’ sempre grata, che negli anni passati ha raggiunto per tutti
noi obiettivi importanti, soprattutto nella regolamentazione del commercio dei materiali acrilici, e che mi e’ stato a modo suo, vicino.
Ma e’ una goccia nel mare. Intendo dire che in due, in tre in tutta Italia siamo troppo pochi.
Hai ragione quando dici che e’ l’industria a doversi muovere, se non per
deontologia, almeno per interesse. Non so se questo possa mai rallegrarti il cuore ma io rappresento una parte di questa “industria” e mi sveglio ancora ogni giorno con la voglia di lottare, di chiedere, di proporre.
E lo faccio per tutti, anche per te. Vedrai.

Caro forum ti scrivo… [1a parte]

martedì, 11 dicembre 2007

Una nostra moderatrice ha da poco postato una “lettera aperta” sul nostro forum chiedendo consigli e suggerimenti sulla situazione paradossale che il nostro settore stà passando (o meglio subendo). Il “lavoro nero” come molti lo chiamano, il “lavoro non lavoro” come piace chiamarlo a me. Una situazione dove l’emerso vuol emergere ma viene tenuto sott’acqua da una burocrazia lenta, macchinosa e troppo spesso non priva di interessi. Commenterò comunque in un post successivo questa lettera che reputo molto “descrittiva”…..

Si può fare qualcosa per noi??

Diventiamo sempre di piu e ad oggi non siamo riconosciute…io ho provato ad informarmi ma pare che non ci siano scappatoie.
Voi che di sicuro sapete qualcosa di più…ci aiutate??
Le ragazze parlano di associazioni…petizioni…ma qualcosa si può davvero fare o resterà solo un sogno???
Ma le ditte non premono per questo? Sai che aumento di vendite???
Sono un po giù in questo periodo ed adesso fare ricostruzioni è il mio unico lavoro e sai, lunedì ero ad aiutare Sandra e più che mai mi sono accorta di quanto la invidio (in senso buono). Anche a me piacerebbe avere la gente che ha lei…poi lavorare insieme a lei è uno spasso e le pisane sono molto simpatiche.
Vedi, è una passione, ed è tutt’altra cosa da quella per cui mi sono laureata…boh..son messa male eh?

Vabbé finché il mio diploma, la mia laurea e la mia esperienza non conteranno nulla ho le gambe tagliate come tante altre ed è inutile che mi logoro…
magari un giorno…

Tra l’altro ho letto che qualcuna ha apero la partita IVA come servizi alla persona e lavora a casa…ok ma se sei coperta per la parte fiscale se ti vogliono “fare il culo” te lo fanno perchè non hai la licenza…mah…insomma…un caos!!!!!

Vabbé aspettiamo news…

Total Look 2007

martedì, 11 dicembre 2007

Mi trovo a scrivere, con colpevole ritardo, dell’edizione 2007 della fiera Total-Look di Roma. La fiera si è svolta il 1-2-3 dicembre ed è stata, lo ammetto, una piacevole scoperta. E-nail è stata orgogliosa di essere sponsor ufficiale di una fiera che ha ben rappresentato il mondo dell’estetica in tutte le sue potenzialità.
Questa edizione, seppur limitata, ha ampie prospettive di crescita. Alla fiera erano presenti molte ditte del settore. La fiera stessa abbracciava tutte le varie categorie dell’estetica, dal settore Nails al settore Make-up passando per il settore dell’Hair Stylist.
All’interno dell’evento poi, sono state orginizzate competizioni che hanno visto, tra l’altro protagonista, anche alcune ragazze del nostro forum che non hanno sfigurato davanti a professionisti affermati. Questo a significare, oltre alle potenzialità che molte di loro hanno, che i risultati per chi si avvicini a questa professione con entusiasmo ed impegno sono sempre garantiti. Il Total-Look ha purtroppo dovuto scontare la vicinanza ad altre due fiere molto competitive del settore come la Fiera Wellness di Milano ed Aestetica di Napoli. Per questo motivo noi di E-nail auspichiamo, per la prossima edizione, una data che permetta ad utenti e ditte di partecipare senza sentire “i postumi” del tour de force espositivo del periodo.